Nata nel 2002 dal coraggio imprenditoriale di Davide Vacca, Kaos Informatica è un’azienda che offre servizi informatici a piccole e grandi imprese, specializzata fin dagli esordi in Cyber Security.
In questa pagina è raccolta la storia, raccontando un ventennio di alti e bassi di una piccola azienda del torinese, ma soprattutto condividendo con orgoglio le diverse tappe che hanno portato la Kaos Informatica a collaborare con diversi clienti, fin dall’altra parte del mondo.
Dopo alcuni anni di esperienze sistemistiche come dipendente in diverse aziende informatiche del torinese, Davide Vacca constata che i datori di lavoro non credono molto nell’importanza della formazione, per cui l’unica strada possibile era seguire l’istinto, buttare il cuore oltre l’ostacolo e mettersi in proprio.
Il 27 febbraio 2002 nasce così la Kaos Informatica.
Davide, per prima cosa, si iscrive ad un corso sulla Cyber Security promosso da Sonicwall. Era un argomento molto intrigante, di cui pochi si occupavano, ma Davide aveva capito che sarebbe diventato fondamentale per tutte le aziende e gli anni successivi gli avrebbero dato ragione.
Nella Silicon Valley sembra che tutte le imprese inizino nel garage di casa, ma in Italia siamo più comodi e così Davide ha dedicato una camera di casa come ufficio… ma poi arriva la prima figlia e l’ufficio deve trasformarsi in cameretta, per cui per la Kaos arriva il momento di trovare un proprio spazio.
Dopo molte ricerche viene individuato un ufficio in via Casalis 5 a Torino di ben tre camere molto ampie al piano rialzato.
Nasce anche l’esigenza di prendere una persona dedicata all’amministrazione ordinaria ed arrivano le prime collaborazioni con vari tecnici per sostenere i carichi di lavoro crescenti.
Fino alla fine del 2008 clienti e fatturato continuano a crescere, soprattutto grazie al passaparola, ma a inizio 2009 arriva anche in Italia la crisi dei mutui subprime americani e l’economia prima rallenta e poi mette la retromarcia.
Due importanti clienti, che generavano il 50% del fatturato di Kaos, lasciano prima di fallire, mentre gli altri clienti chiedono sempre meno interventi e non investono più.
La situazione è veramente angosciosa: Davide come tecnico informatico è bravo, ma come commerciale e in generale come imprenditore ha ancora molto da imparare. Intanto i soldi sia per la Kaos che per la famiglia stanno finendo… Cosa fare?
Bisogna avere il coraggio di investire in formazione; così nel 2010, con gli ultimi euro sul conto, Davide si iscrive ad alcuni corsi di comunicazione, crescita personale e business management, acquisendo nuove visioni del mondo, nuovi strumenti, nuove prospettive.
Per reperire i fondi Davide e la moglie Cristina vendono l’appartamento di Torino e affittano una casetta a Rivalta, trasferendo nuovamente l’ufficio in casa per abbattere i costi, in attesa che il mercato si riprenda e tornino le occasioni di sviluppo.
Queste speranze si concretizzano a partire dal 2012, quando la Kaos Informatica riesce a conquistare diversi nuovi clienti grazie ai quali può riprendersi e tornare a prosperare.
2015 : entra in squadra la dottoressa Cristina Ghiglia. Laurea in giurisprudenza, anni di esperienza sulle gare d’appalto, nonchè mia moglie e madre di due splendidi figli. E’ stata una scommessa, perchè razionalmente non aveva molto senso: Cristina si sarebbe dovuta licenziare da un tempo indeterminato, la famiglia avrebbe avuto una sola fonte di reddito, moglie e marito fianco a fianco al lavoro ed a casa, insomma sembrava una pessima idea.
Eppure sentivamo che era la scelta giusta. Cristina ha messo in ordine la gestione amministrativa e finanziaria, ottimizzato le banche ed il cashflow, creato strumenti per monitorare i KPI della Kaos, ma non solo! Si occupa di tutti i servizi a rinnovo, dei solleciti di pagamento e delle offerte su desktop e notebook.
Nonostante arrivasse da una formazione ed esperienze lontane dall’informatica è riuscita ad applicare la sua spiccata intelligenza e la sua feroce memoria alla gestione di moltissimi aspetti della Kaos Informatica, permettendo a Davide di concentrarsi sui nuovi progetti. Mentre scrivo, dopo 8 anni, mi rendo conto che non solo è stata la scelta giusta, ma che senza di lei saremmo lontanissimi dagli obbiettivi che abbiamo fin qui raggiunto e non avremmo avuto alcuna possibilità di raggiungere i prossimi ambiziosi target.
Dopo settimane di analisi e pianificazioni, il 24 luglio 2016 Davide vola fino a Shanghai per realizzare la nuova infrastruttura IT della Horizons Advisory: nuovi server fisici e virtuali, ristrutturazione del dominio, nuovi firewall, nuova rete wifi, aggiornamento dei pc esistenti.
Dopo questa prima trasferta ne seguono altre, tra il 2017 e 2018, per la ristrutturazione dell’ufficio, l’implementazione del nuovo gestore documentale e l’installazione del nuovo storage Dell Powervault.
Ancora nel 2022 in Cina persiste la quarantena per gli stranieri, che non permette di organizzare ulteriori trasferte, ma la sfida è stata vinta! L’infrastruttura realizzata nel 2016 ha permesso di superare questi difficili anni gestendo un’intera azienda a 9.200 km di distanza: tutti gli apparati di rete, i server ed i PC vengono infatti regolarmente aggiornati e monitorati dagli uffici di Kaos in Italia.
I mesi di lockdown hanno offerto la possibilità di visualizzare chiaramente la Kaos Informatica del futuro e delinearne il percorso di sviluppo.
Il primo importante cambiamento è la nuova sede operativa di Avigliana: un ufficio moderno, molto spazioso e luminoso, dove viene realizzato un ambiente lavorativo perfetto per concentrarsi e concretizzare tutti i progetti.
Con la nuova sede completamente operativa, sono iniziati i colloqui per mettere in squadra una nuova figura adatta a potenziare il supporto tecnico remoto e onsite per i clienti.
Si unisce così a Kaos Informatica il giovane Stefano Di Chiano, che con la sua competenza e pacatezza aiuta i clienti a risolvere velocemente i problemi e gli imprevisti informatici.